«C’è chi si ostina nell’arte della guerra, ma noi saremo ancora più ostinati nell’arte della pace», di Annachiara Valle

La necessità di pensare la pace in Terra Santa. «Un tema forse un po’ alto», esordisce il patriarca di Gerusalemme, il cardinale Pierbattista Pizzaballa intervenendo all’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università cattolica di Roma. Un luogo, aveva spiegato poco prima il preside della Facoltà di Medicina e chirurgia, professor Antonio Gasbarrini, dove si cerca di formare «professionisti […]

L’affare della guerra e il paradosso della sicurezza, di Alessandro Gisotti

«Datemi due bombardieri. Con il loro costo curerò tutti i malati di lebbra». Era il 1955 quando Raoul Follereau lanciava questo accorato e provocatorio appello a Stati Uniti e Unione Sovietica. Sottolineava così l’immorale sproporzione delle spese per le armi rispetto ad una battaglia di civiltà come la lotta contro il morbo di Hansen. Sono […]

La guerra non può più essere la vera soluzione, di Leonardo Becchetti

Lo storia recente ci insegna la via giusta. Ogni volta che dopo la Seconda guerra mondiale l’Occidente ha cercato di prevalere militarmente ha perso (Afghanistan, Vietnam, Iraq) o non ha vinto (Corea) e la guerra si è conclusa con un armistizio, sancendo il fatto che nessuna delle due parti riuscisse a prevalere. Le uniche che […]

LA SCUOLA LABORATORIO DI PACE, VOL. 2, MILITARISMI E NARRAZIONI BELLICISTE, ARACNE, ROMA 2023, di MICHELE LUCIVERO e LORENZO PERRONA

Gli interventi legislativi sulla scuola degli ultimi decenni, voluti da governi sia di centro-sinistra sia di centro-destra con una singolare unità di intenti, stanno progressivamente modificando la scuola italiana in nome di presunte esigenze economiche, gestionali, pedagogiche, strategiche, securitarie, militari ecc. A ben vedere queste iniziative e queste riforme cozzano con i principi dettati dalla […]

La Scuola Laboratorio di Pace, vol. 1, Storia, Geopolitica e Didattica di Pace, Aracne, Roma 2023, di Ludovico Chianese

Nel 1999 la NATO, governo italiano compreso, violando il “tabù” della guerra sul suolo europeo, bombardò la Serbia. Ovviamente, si trattava di un intervento giustificato da autoproclamati nobili fini umanitari; morti e distruzione di città e strutture non erano altro che semplici – e inevitabili – “danni collaterali”.  Il 24 febbraio 2022 è iniziata l’offensiva […]