I due discorsi a confronto e il problema del Trump II: l’«età dell’oro» in America è già in corso da decenni, di Federico Rampini
Due Inauguration day molto diversi. Otto anni fa la parola chiave fu «carnage», questa volta «Golden age». Fra il 45esimo presidente (Trump I) e il 47esimo (Trump II) la differenza è netta. Il primo discorso d’insediamento descriveva una «carneficina». Industrie e posti di lavoro americani decimati dalla concorrenza sleale degli altri. Stavolta lo slogan che ha aperto e […]
Usa: America First, dalla Groenlandia al Messico, di Alessia De Luca e Mario del Pero
Se mai se ne fosse andato davvero, Donald Trump è decisamente tornato. E chiunque avesse dubbi sul fatto che la sua seconda presidenza porterà con sé un bagaglio di caos e bruschi cambi di direzione, simili a quelli che ne hanno caratterizzato la prima, da oggi dovrà ricredersi. A meno di due settimane dal suo […]
Le conseguenze del «trumpismo», di Massimo Nava
La stragrande maggioranza dei commenti europei e italiani sembra avere già scritto la narrazione della politica estera durante la presidenza Trump. Tanto più che — dati alla mano — il «trumpismo» non è un accidente della storia, ma rappresenta una svolta comportamentale dell’elettorato e dei suoi valori di riferimento, come peraltro dimostrano i risultati elettorali […]
La vittoria di Trump e l’imbarbarimento della società: serve un’internazionale della civiltà e della cultura, di Gianni Cipriani
Come era facilmente prevedibile a spoglio nemmeno concluso la ‘sindrome di Stoccolma’ ha colpito molti commentatori che si stanno precipitando a dire che Trump ha capito tutto, lui interpreta gli interessi del popolo, è un pacifista e perfino a mostrare apprezzamento per gli insulti, il sessismo perché il ‘politicamente corretto’ ha stancato ed è giusto […]
Ci sono due Americhe che non si parlano (e questo peserà sul voto), di Giorgio Ferrari
Il 5 novembre forse sapremo chi avrà vinto la lunga corsa alla Casa Bianca. Diciamo forse, perché il risultato elettorale non è del tutto garantito né dal riconoscimento del verdetto delle urne né dal moto di rivolta che si potrebbe innescare in caso di sconfitta di Donald Trump. Parafrasando T.S. Eliot e l’incipit de La […]