L’America di Vance ha perso la memoria: ora difende l’estrema destra in Europa, di Francesco Anfossi

C’è un’America che un tempo combatteva il nazismo. Un’America che, con il sangue dei suoi soldati, ha liberato l’Europa dalle tenebre della tirannia. E poi c’è l’America di J.D. Vance, vicepresidente degli Stati Uniti, che oggi invita la Germania a collaborare con chi, di quel passato, conserva nostalgie inquietanti. C’era un tempo in cui gli americani sbarcavano in Normandia per liberarci dai nazisti. Ora il loro vicepresidente viene in Europa a dirci che dobbiamo farci amici i loro eredi politici. J.D. Vance è salito sul palco della Conferenza sulla Sicurezza di Monaco con la solennità di chi deve annunciare grandi verità. E cosa ci ha detto? Che il nemico dell’Europa non è la Cina, non è la Russia, ma si trova “al suo interno”.
Parole gravi, degne di un’accusa. E chi sarebbe il colpevole? La Germania che si rifiuta di governare con l’AfD, partito dove circolano nostalgici di un certo passato? L’Unione Europea che prova a mettere qualche paletto all’intelligenza artificiale? O la Romania, colpevole di aver annullato un’elezione dove aveva vinto un candidato filorusso? Per Vance il problema non è chi diffonde propaganda autoritaria, ma chi prova a contenerla. Dice che “non c’è spazio per muri di fuoco“. Ma a cosa servirebbero le barriere se non a tenere fuori chi non ha nulla a che vedere con la democrazia? Gli americani di una volta, quelli che combattevano sul campo, sapevano distinguere tra un nemico e un alleato. Oggi il loro vicepresidente si preoccupa che la Germania isoli l’estrema destra, mentre chiede all’Europa di accettare tutto in nome di una libertà che assomiglia sempre più a una resa.
E poi l’ultima trovata: citare Giovanni Paolo II. “Non abbiate paura”, dice Vance. Non abbiate paura di chi? Di partiti che in Germania vogliono riscrivere la storia? Di chi predica il nazionalismo come unica via? C’è da chiedersi se Wojtyla, che combatté contro il totalitarismo, avrebbe apprezzato di essere usato per difendere chi lavora per riportarlo in auge. L’America di Vance non è l’America che ha salvato l’Europa. È un’America che ha perso la memoria, che si crede ancora il faro della libertà ma non distingue più tra chi costruisce la democrazia e chi la mina. E se questa è la nuova linea, forse è l’Europa a dover avere paura.

famigliacristiana.it/articolo/lamerica-di-vance-ha-perso-la-memoria-ora-difende-lestrema-destra-in-europa.aspx

PRESENTANDOCI

Cercasi un fine è “insieme” un periodico e un sito web dal 2005; un’associazione di promozione sociale, fondata nel 2008 (con attività che risalgono a partire dal 2002), iscritta al RUNTS e dotata di personalità giuridica. E’ anche una rete di scuole di formazione politica e un gruppo di accoglienza e formazione linguistica per cittadini stranieri, gruppo I CARE. A Cercasi un fine vi partecipano credenti cristiani e donne e uomini di diverse culture e religioni, accomunati dall’impegno per una società più giusta, pacifica e bella.


 

 

VI ASPETTIAMO AL NOSTRO CONVEGNO,
Trani, 9-11 Maggio 2025
Per info clicca sulla locandina
oppure scrivi a amministrazione@cercasiunfine.it

___________________________________________________________________________ Per i nostri soci: Carissime/i soci, in seconda convocazione sabato 5 aprile 2025, alle ore 17, presso la sede associativa, è convocata ufficialmente l’Assemblea ordinaria annuale dei soci (artt. 16-21 dello Statuto) dell'associazione Cercasi un fine APS, anche in via telematica su piattaforma web. OdG dell’Assemblea: 1. Approvazione bilancio 2024; 2. Votazione per il rinnovo del Consiglio Direttivo (art. 22); 3. Presentazione del convegno “Città per Vivere” , 9/11 Maggio 2025 a Trani, organizzato con l’associazione BET; 4. Resoconto su attività scuole, gruppo I Care, giornale on line e cartaceo, biblioteca Bice Leddomade, incontri e presentazioni; 5. Proposte di attività per l'anno 2025-2026; 6. Varie ed eventuali. Sperando di incontrarvi in Assemblea, vi saluto cordialmente e vi ringrazio per quanto fate per la nostra associazione, anche a nome del Direttivo e della Redazione. Rocco D'Ambrosio

Ultimi Articoli

Contribuendo

Per sostenere le nostre attività, cioè le scuole di formazione sociale e politica, questo sito web e il periodico cartaceo di cultura e politica, l’insegnamento dell’italiano per cittadini stranieri, la biblioteca “Bice Leddomade” e le altre attività di formazione culturale e sociopolitica, ti invitiamo a:

  • Donare un sostegno economico attraverso un Bonifico Bancario Cercasi un Fine APS

IBAN IT26C0846941440000000019932 BCC Credito Cooperatvo oppure CCP 000091139550 intestato ad Associazione Cercasi un fine

  • Donare il tuo 5×1000: basta la tua firma e il numero dell’associazione 91085390721 nel primo riquadro (in alto a sinistra) dedicato al Terzo Settore – RUNTS. 
  • Predisporre un lascito nel tuo testamento: hai la possibilità di aiutarci nel futuro – nel rispetto della legge, senza escludere possibili soggetti legittimari – attraverso il dono di qualcosa a Cercasi un fine (come una somma di denaro, beni mobili o immobili, una polizza di vita). Il testamento è un atto semplice, libero, sempre revocabile. Con il tuo lascito sosterrai le nostre attività. 

Grazie per quello che farai per noi.

SORRIDENDO