Guida turistica scartata 2: Controcorrente, di Matteo Losapio

Tre traslochi in sei anni. Così recita uno degli ultimi post su Facebook della cooperativa Controcorrente S.O.S. di Bisceglie. Un progetto nato nel 2017 e che vede lavorare insieme ragazzi normoabili e ragazzi autistici. Un progetto che, nel 2017, ha vinto il Bando PIN per le Politiche Giovanili della Regione Puglia. Un progetto che è nato da una roulotte e che in sei anni non solo ha cambiato spazi traslocando, ma anche cambiato e dato vita ai luoghi in cui si è stabilito. Che sia l’aperta campagna, una vecchia struttura fra Trani e Bisceglie, un ex-maneggio su via Crosta nell’agro biscegliese, i protagonisti del progetto hanno tentato e tentano tutt’oggi di migliorare il luogo in cui si trovano, anche attraverso il loro lavoro. Seguendo la nostra ermeneutica dello scarto, dunque, possiamo registrare diversi livelli di interpretazione. Il primo riguarda la considerazione dell’altro non come adeguato ad uno standard lavorativo, per cui è dentro o fuori il sistema di lavoro, ma come un creatore e co-creatore di lavoro. Il motto dei fondatori di Controcorrente è: “Se il lavoro non c’è, te lo crei!”. Creazione di lavoro, ricreazione delle persone che lavorano, attraverso esperimenti e metodi differenti, dalla cucina alla cura dell’orto, dai migranti ai diversamente abili. Un primo livello di interpretazione degli scarti che riguarda, dunque, gli scartati in quanto persone, tutti coloro che vengono giudicati scartati dal lavoro o semplicemente scartati dall’ingresso in una comunità. Una considerazione di luoghi scartati in cui, rileggendo i luoghi e gli contesti territoriali, si tenta di risistemarli con coltivazione diretta o autocostruzione di tavoli, sedie, decoro. Luoghi scartati in quanto inutilizzati dalla produzione, riqualificati e diventati punti di riferimento per tante persone, dai bambini agli adulti, passando per i giovani. Un terzo livello che riguarda le iniziative culturali e sociali che animano l’estate biscegliese e che provocano riflessione, paradosso, ironia, denuncia sociale. Non solo un andare controcorrente ma essere controcorrente che, per la nostra Guida turistica scartata, vuol dire anche essere in una controcultura degli scartati.

PRESENTANDOCI

Cercasi un fine è “insieme” un periodico e un sito web dal 2005; un’associazione di promozione sociale, fondata nel 2008 (con attività che risalgono a partire dal 2002), iscritta al RUNTS e dotata di personalità giuridica. E’ anche una rete di scuole di formazione politica e un gruppo di accoglienza e formazione linguistica per cittadini stranieri, gruppo I CARE. A Cercasi un fine vi partecipano credenti cristiani e donne e uomini di diverse culture e religioni, accomunati dall’impegno per una società più giusta, pacifica e bella.


 

 

VI ASPETTIAMO AL NOSTRO CONVEGNO,
Trani, 9-11 Maggio 2025
Per info clicca sulla locandina
oppure scrivi a amministrazione@cercasiunfine.it

___________________________________________________________________________ Il 5 aprile 2025, si è svolta l'Assemblea annuale dei soci di Cercasi un fine per l'approvazione del bilancio (che tra qualche giorno sarà pubblicato sul sito regionale RUNTS, nel nostro spazio). L'Assemblea ha anche votato e/o confermato le cariche associative, che sono le seguenti:

Direttivo: Rocco D’AMBROSIO (presidente), Matteo LOSAPIO (vice presidente), Carlo RESTA (tesoriere), Nunzio LILLO (segretario), Giuseppe FERRARA (direttore della Biblioteca Bice Leddomade, bibliotecaleddomade@cercasiunfine.it), Franco GRECO, Donatella A. REGA.
associazione@cercasiunfine.it

Redazione del Periodico, oltre ai membri del Direttivo: Eleonora BELLINI, Vito CATALDO, Davide D'AIUTO, Paolo IACOVELLI, Lucio LANZOLLA, Elisabetta RESTA, Massimo DICIOLLA, Isabella SANTINI (collaboratrice per l’amministrazione).

Redazione web: Vito CATALDO, Davide D’AIUTO (Responsabile DPO), Paolo IACOVELLI, Eleonora BELLINI, Matteo LOSAPIO. email: webmaster@cercasiunfine.it

Responsabili del gruppo I CARE 2024-2025: Volontarie del Servizio Civile Universale: Naomi BARBERIO, Francesca CAPONIO, Alessia CIMMARUSTI, Giovanna SPINELLI; Fara CELLAMARE (OLP per i volontari SCU); mail: icare@cercasiunfine.it

Auguri a tutti e buon servizio nella scia del I CARE di Lorenzo Milani. Grazie ai soci per la loro presenza o partecipazione on line o per delega.

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IBAN IT26C0846941440000000019932 BCC Credito Cooperatvo oppure CCP 000091139550 intestato ad Associazione Cercasi un fine

  • Donare il tuo 5×1000: basta la tua firma e il numero dell’associazione 91085390721 nel primo riquadro (in alto a sinistra) dedicato al Terzo Settore – RUNTS. 
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