In Brasile le lingue sono un’arma di resistenza, di Bruno Meyerfeld

“Nda’evei celular jaiporu nhanhembo’ea py”. L’avviso è ben visibile, scritto in lettere maiuscole su un cartello rosso e bianco. È accompagnato dal disegno di un cellulare e dal simbolo che indica “vietato”. Il messaggio è chiaro: in questa scuola in un prefabbricato nella zona rurale di Marica, trenta chilometri a est di Rio de Janeiro, […]