Le regole raccontate ai bambini, A. Greco intervista Gherardo Colombo
“Io credo che sia importante parlare di regole con tutti (con gli adulti,con i giovani,con i bambini) perché evidentemente, è sotto gli occhi di tutti che in questo paese vi è un rapporto molto difficile tra le persone e le regole e la trasgressività è molto elevata ne i confronti di regole, le regole della nostra Costituzione che se rispettate ci farebbero vivere meglio. Allora è necessario riuscire a entrare nella relazione tra persone e regola in modo che si capisca che osservando questo tipo di regole si può vivere in una società più armonica, più serena nella quale ciascuno riesce più che in qualsiasi altro tipo di società a realizzarsi”.
2. Spesso i genitori e anche gli educatori si lamentano del fatto che i nostri bambini non osservano le regole. Secondo lei da che cosa dipende principalmente?
“I bambini fanno quello che vedono fare da parte degli adulti”.
3. Quindi i modelli che loro seguono sono sbagliati? ( I modelli che gli propina la televisione ecc..)
Lasciamo perdere la televisione. I modelli che vedono sono le persone che gli stanno intorno. Questo per quanto riguarda l’ambiente generale (la scuola,i genitori ecc.).
Per esempio succede che un genitore sale in macchina e non si allaccia la cintura di sicurezza. Insegna ai bambini a non mettersi la cintura. Va in giro in moto senza casco. Insegna ai bambini a non mettere il casco eccetera eccetera.
4. Come lei sa Cercasi un Fine, essendo lei socio e anche lettore, si occupa di formazione socio-politica per giovani e adulti. Ritiene che sia necessario fare una formazione socio-politica anche per i bambini?
Si, cioè adesso questa parola socio-politica sembra una parola troppo importante per i bambini. Io credo che sia necessario che anche i bambini imparino a vivere con gli altri avendo ben presente le necessità di rapportarsi con rispetto. Questo poi non possiamo chiamarla educazione socio-politica, ma è molto molto importante che le persone siano persone e non strumenti.
Un grazie al dottor Gherardo Colombo per la sua disponibilità a nome di tutti i lettori e della redazione di “Cercasi un Fine”.
Intervista a cura di Alessandro Greco
Riprese a cura di Gianleo Tunzi