Un social aperitivo a Colli Albani, di Lidia Calabrò
Qualche sabato fa, in via Menghini, la via principale del quartiere romano Colli Albani si riempie di gente...c'è un evento sociale di strada al Masci Caffè. Chi sono? Perché sono qui? Sono molti tra gli iscritti al guppo "Sei di Colli Albani se...", uno dei tanti gruppi sorti recentemente in rete all'interno del Social Network di Facebook. Sono qui per un aperitivo-rimpatriata per dare la possibilità a tutti coloro che sono cresciuti nella zona di rincontrarsi, soprattutto se non si vedono più da tanto tempo o se hanno cambiato zona!
L'atmosfera è frizzante. All'interno del locale c'è uno degli amministratori del gruppo, Tony, insieme ai dj che animano la serata. Vicino alla consolle c'è anche una scatola che serve per raccogliere fondi per una casa famiglia "Casa di Christian". Una serata anche all'insegna della solidarietà e del sostegno ai meno fortunati di noi.
Mi guardo intorno e, ovviamente, io non conosco quasi nessuno perché sono un'intrusa. Ma la mia amica Valentina (lei sì che è di Colli Albani) mi ha informata dell'evento ed insieme ci siamo precipitate! Non si può non documentare uno degli effetti della rete! Ma ritorniamo all'atmosfera frizzante! Le persone arrivano e iniziano a scrutare i volti delle persone intorno. "A bello/a! Anvedi chi c'è! Da quanto tempo! Ma che te possino! Come stai? Che fai?" Sono le esclamazioni di alcuni.. E poi c'è Paolo che ti racconta e che ti dice: "Sai, Colli Albani è un po' come un paese, ci conosciamo tutti! Con molti è stata l'occasione per rivedersi! In fondo è la nostra zona, e ci passiamo sempre!". Poi c'è Andrea che si sposta in continuazione per andare a salutare altre persone. Arriva Emanuela che non fa in tempo a salutare gli amici più frequenti che sparisce e si disperde nella folla per andare a ritrovare qualche amicizia del passato. Qualcuno cerca di passare inosservato cercando di non farsi notare, ma molti sono quelli che si fermano, si abbracciano e si fanno le foto per immortalare l'evento. E proprio come si fa per le feste in discoteca, si regalavano cappellini e magliette, riogorosamente di Colli Albani!
A che cosa porterà quest'evento forse è presto per dirlo. Ciò che è certo è che le persone incontratesi in un contesto virtuale e che hanno scambiato ricordi sulla propria zona, hanno sentito la necessità di incontrarsi di persona, di rivedersi, di riabbracciarsi, segno tangibile e visibile del fatto che siamo esseri relazionali e che la rete può aiutare in molti casi a riprendere e consolidare le relazioni se c'è la volontà delle persone, perché per entrare in relazione con qualcuno sono necessari prima di tutto il desiderio e la volontà!
Lidia Calabrò
[docente di italiano per stranieri, Roma]