SAMARITANI dell’ora giusta, dell’ora dopo e dell’ora prima: spunti di riflessione di Rosa Serrone
Servizi attivi a Giovinazzo nel 2017:
1) Ascolto. I poveri italiani sono senza casa o con fitti a nero (350 per un piano terra), senza lavoro o sottopagati, famiglie separate, famiglie con minori, anziani soli e abbandonati con pensioni minime, ludopatici…
I poveri stranieri sono stagionali, passanti senza fissa dimora, in attesa di rinnovo di permesso di soggiorno e con lavori saltuari e a nero.
Interventi: aiuti economici: pagamento di fitto, bollette in quota parte, buoni mensa, biglietti di viaggio, bollo e tasse per pratiche di soggiorno. Collaborazione con Istituzioni: Comune, Rete Caritas, Associazioni. AIUTI ECONOMICI: 60% a Italiani = 9493euro in 78 interventi (123 euro pro capite); 40% a stranieri: euro 6600 in 118 interventi (56 euro pro capite).
2) Servizio Minori. Doposcuola e animazione dal lunedì al venerdì dalle 15.30 alle 18.30 (10 bambini di cui 8 stranieri, turnano 10 operatori adulti e 16 giovani per circa 2.500 ore di servizio gratuito) Laboratorio musicale estivo. Progetto inclusione (3 bambine rumene e 1 georgiano sono inseriti nell’Agesci a carico economico condiviso Caritas-Agesci) Spese per Progetto Minori: 2040 euro per acquisto cancelleria, quaderni, pane, biscotti, frutta per merenda, biglietti per teatro…
3) Servizio guardaroba. Il giovedì pomeriggio, turnano ogni settimana le parrocchie con 2 operatori, una media di 15 utenti con 200 pezzi distribuiti ogni settimana per circa 7000 pezzi di vestiario, scarpe, carrozzine, letti…nel 2017. Utenti sono 4/5 stranieri: albanesi stanziali, georgiane, rumeni, rom, nordafricani stagionali.
4) Distribuzione di alimenti. Prodotti FEAD e buoni-spesa dal supermercato, in gran parte a stranieri, passanti e famiglie con minori. 1185 euro in buoni spesa per supermercati in 78 interventi.
Aiuti alimentari: distribuiti in 122 interventi 2740 pezzi di prodotti FEAD (in gran parte pasta, ma anche olio di semi, riso, biscotti, latte, pelati, legumi, formaggi…)
53 farmaci provenienti dal Banco farmaceutico a 12 persone (in maggioranza stranieri).
Entrate da Diocesi 22.000 euro, 1504 euro da associazioni o privati.
Nelle 5 Parrocchie di Giovinazzo sono presenti 20 operatori che seguono 100 famiglie, distribuendo alimenti una o due volte al mese, ascoltando i problemi, accompagnando nella ricerca di soluzioni, contribuendo in parte o in toto al pagamento di fitto e bollette. Interventi economici in 4 parrocchie: 115 per 7.458 euro. Le entrate provengono da donazioni di privati, associazioni, parroco; da attività mirate, da sottoscrizioni familiari volontarie di 5 euro mensili. Non sono quantificati gli interventi caritativi personali dei sacerdoti.
Prospettive: ricerca di ulteriori risorse umane, la carità è di tutti e non si delega, i poveri saranno tra noi sempre… rimuovere le cause della povertà significa interrogarsi come comunità, cambiare stili di vita, educare, accompagnare, sostenere, responsabilizzare…
[responsabile Caritas Giovinazzo, Bari]