Si percuote l'aria..., di Paola Nocent
Si percuote l'aria
satura di suoni,
graffiante e sorda.
Identità presunte,
identità negate
rotolano a terra
in imbarazzante vacuità.
Il percosso e deriso,
-che denti d'odio tremoli
han quasi annegato in sangue-
legato
è libero
e profuma in Essere.
Bende e unguenti
impallidiscono
impastati
a sangue ed acqua.
Solo la Madre sa
e pur piange
scoprendosi dentro
il Figlio.
Tu sei re
in amore.