L'italiano per noi prepara il futuro, di un'amica straniera
Ciao a tutti,
sono una straniera arrivata in Italia sedici anni fa, è stato mio marito a portarmi qui.
Ho figli, questo inizio non è molto importante, ma è solo per presentarmi.
Ho studiato nel mio paese, ma quando ho messo piede in Italia, mi sono sentita come una persona analfabeta, in più sentita la mancanza della mia famiglia e del mio paese.
Questi sono i primi problemi dei quali soffre ogni emigrato, posso dire che è “normale”, però quello anormale è il “razzismo”, scusate per questa parola un po’ pesante, ma è quello che ho provato (sguardi, gesti…) e la cosa che ha lasciato in me un’impronta indelebile è stata la difficoltà nel difendermi, il motivo è perché non parlavo bene l’italiano.
Dopo tutti questi anni duri di una straniera che vuole integrarsi, finalmente è arrivato il giorno che aspettavo da tanto, quando stavo facendo una passeggiata ho visto per caso una sede con scritto corsi d’Italiano per stranieri in diverse lingue, quello che mi ha attirato è la mia lingua.
In quel momento ho provato una grande gioia perché ho sempre cercato una scuola per imparare la lingua italiana, era tutto gratuito.
Qui ho incontrato delle persone con un cuore d’oro che mi hanno aiutato molto senza attendere un ricambio, è difficile trovare delle persone simili in quest’epoca.
Ringrazio specialmente Don Rocco e l'Associazione perché in questo periodo dell’epidemia hanno aiutato tutti noi stranieri economicamente.
Grazie a lui mio figlio ha potuto seguire le lezioni a distanza, è stato un gesto indimenticabile non solo per la nostra famiglia, ma anche per tutti gli studenti che ha aiutato.
“Cercasi un Fine” davvero tutti noi lo cerchiamo e quest’associazione ce lo permetterà.
Praticamente è una strada dove in fondo vediamo una luce che costituisce il nostro futuro.
Ringrazio tutti i membri dell’associazione, ci avete aiutato molto.
Grazie a nome di tutti gli stranieri.
Lettera firmata
Info sul gruppo di italiano per stranieri su
https://www.cercasiunfine.it/incontro-ascolto-stranieri#.XvSY3C2uY6g