Postsecolarismo. Passaggi e provocazioni del religioso nel mondo contemporaneo
Titolo |
Postsecolarismo. Passaggi e provocazioni del religioso nel mondo contemporaneo |
Autore | Vincenzo Rosito |
Editore | Edizioni Dehoniane Bologna |
Dati | gennaio 2017, 160 pagine |
EAN |
9788810412237 |
Scheda di presentazione
Mediante l’aggettivo postsecolare si vuole circoscrivere un panorama storico e culturale che negli ultimi anni sembra aver sconfessato le diverse teorie della secolarizzazione. Il “ritorno del religioso” si profila e si configura sotto forme molteplici, richiedendo di essere analizzato da diverse discipline come la filosofia, la sociologia, la teologia e le scienze politico-giuridiche. Fine primario del volume è fornire un quadro critico-ricostruttivo delle teorie e dei dibattiti che hanno elevato la categoria di postsecolare a chiave interpretativa imprescindibile per la comprensione dei mutamenti del religioso e delle religioni all’interno del complesso panorama sociale e politico globale.
Il dibattito Habermas-Ratzinger sugli esiti della secolarizzazione, le analisi sociologiche di José Casanova sulle trasformazioni pubbliche delle religioni mondiali, le indagini di Hans Joas sul ruolo della contingenza nella postmodernità, rappresentano solo alcuni degli snodi teorici di un dibattito sempre più animato e fiorente a livello internazionale. Il volume intende essere un primo e organico tentativo, nel panorama editoriale italiano, di fornire una mappa di orientamento all’interno delle diverse teorie del postsecolare attingendo alle differenti discipline che lo hanno tematizzato e studiato. Parlare di “rivincita di Dio” o di “reincantamento del mondo” significa, oggi più che mai, possedere bussole interpretative e validi contributi teorici per orientarsi nel cosmo del pluralismo delle fedi o per analizzare le derive dell’integralismo e del fondamentalismo religioso su scala nazionale e internazionale.
Alla luce di queste considerazioni il volume si compone di due parti: nella prima viene proposto un quadro di orientamento pluridisciplinare sul postsecolare, analizzando tale concetto all’interno dei diversi ambiti di studio (sociologia delle religioni, filosofia politica, scienze politico-giuridiche, teologia fondamentale).
Nella seconda parte vengono analizzate le più rilevanti trasformazioni teoriche che caratterizzano l’interpretazione della condizione postsecolare facendo emergere da un lato le ambivalenze insite in alcune teorie della secolarizzazione, dall’altro le prospettive di novità che accompagnano i mutamenti dell’interpretazione e dell’autointerpretazione del religioso oggi. Particolare rilievo viene assegnato alla gestione della dimensione pubblica delle fedi, ai fondamenti del pluralismo religioso contemporaneo e al valore delle pratiche religiose. Questa parte del volume è inoltre pensata come uno slancio prospettico e propositivo all’interno delle opportunità sia teoriche che pratiche che si dischiudono nelle società postsecolari. A tal proposito la categoria di teologia viene considerata nella sua accezione più ampia e messa in relazione con quelle discipline che da sempre la intersecano e la interrogano. Ecco perché, da ultimo, vengono analizzate le prospettive “ecologiche” della riflessione teologica, ovverosia l’assunzione della dimensione socio-ambientale come orizzonte inclusivo del teologare stesso.