La Cattedrale di Bari tra luce, cielo e terra, di Michele Cassano
Titolo |
La Cattedrale di Bari tra luce, cielo e terra |
Autore | Michele Cassano |
Editore | Gelsorosso |
Dati | Bari, 2020 |
EAN |
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La scoperta del Solstizio in Cattedrale
Le 17:10 circa. Era questa l’ora in cui il 21 giugno del 2005 ho scoperto, con la collaborazione del compianto mons. Ignazio Fraccalvieri, del fotografo Beppe Gernone e del collega Michele Morga, quello che avviene nella Cattedrale di Bari nel giorno del Solstizio d’Estate. Ad onor del vero la scoperta ha avuto un preludio. E’ venuta alla lucein maniera del tutto casuale alcuni giorni prima, il 5 giugno di quello stesso anno la domenica dopo la chiusura del Congresso Eucaristico Nazionale che si tenne a Bari dal 21 al 29 Maggio 2005 e che si concluse con la messa presieduta da Papa Benedetto XVI. A compimento dei lavori di restauro che interessarono la Cattedrale di Bari dal giugno 2002 al gennaio del 2005 e che sono menzionati in una lastra marmorea posta sulla parete sinistra della chiesa, l’Arcivescovo di Bari-Bitonto S.E. Francesco Cacucci, decise di cambiare la disposizione dei banchi. Il fine di questa decisione era rendere visibile il bellissimo pavimento musivo che ripropduceva il rosone del XIII secolo della navata centrale, fino ad allora coperto dai banchi. Questo nuovo assetto mi permise di scoprire il miracolo della luce celato per secoli. La scoperta avvenne di Domenica. Era un tranquillo pomeriggio estivo, la chiesa profumava d’incenso. Tra le navate c’erano poche persone. Il silenzio dominava nel tempio. I raggi del sole illuminavano il pavimento. Monsignor Ignazio Fraccalvieri era assorto nella preghiera dei secondi vespri nel confessionale. Quel pomeriggio, che resterà per sempre impresso nella mia memoria, i miei passi mi condussero a salire sull’ambone per sistemare il lezionario sul leggio in vista della messa vespertina. Fu durante quell’operazione che il mio sguardo si posò per la prima volta su quella meravigliosa sovrapposizione creata dalla luce. Osservai il mosaico pavimentale nella sua interezza. La mia attenzione fu catturata dai raggi del sole che penetravano attraverso i diciotto petali del rosone della facciata centrale. Si sovrapponevano quasi perfettamente nel mosaico a forma di rosone posto sul pavimento. Dopo un attimo di grandissima meraviglia, intuii di aver visto e scoperto qualcosa di eccezionale e mai notato prima e di cui nessuno ne aveva parlato o documetato prima dela scoperta.
Scesi dall’ambone e andai subito a riferire a Don Ignazio quello a cui avevo assistito. Quando questi vide la meraviglia creata dalla luce, i suoi occhi si illuminarono. Dopo qualche secondo, mi disse: “Non riferire nulla a nessuno. Da oggi in poi fotografa ogni giorno la posizione dei raggi del sole sul pavimento musivo con particolare attenzione nel giorno del solstizio.” Così feci. II 21 giugno, alle 17.10 circa, accadde il miracolo della luce: l’immagine del rosone della facciata principale disegnata dal sole si posava sulla rosa del pavimento. (Dalla prefazione)
L'Autore:
Michele Cassano nato a Bari il 1964, sposato, con due figli, è cresciuto e risiede nella città antica. Sacrista della cattedrale di Bari, appassionato di fotografia. Ha realizzato calendari e organizzato mostre fotografiche dedicate all’acqua, al mare, agli archi e ai particolari scorci della città. Giornalista pubblicista dal 2013 ha pubblicato; Cristo nel Bestiario della Cattedrale di Bari, Ecumenica Editrice, Bari, 2000, Una bella giornata di sole… i bambini ci insegnano a pregare (L’arco e la corte, Bari 2001), Acquamare (Stilo, Bari 2003), A due passi da te (Edinsieme, Terlizzi (Ba) 2007), Il cammino del sole nella cattedrale di Bari (Dvd fotografico 2007), La cattedra del vescovo passo dopo passo alla scoperta della cattedrale di Bari (Levante, Bari 2009), Bari 1156-1292, dal buio alla luce (Levante, Bari 2009),Sempre qui Viaggio in Bari Antica, (Gelsorosso editore,Bari 2012), San Sabino primo patrono di Bari, La Cattedrale di Bari tra cielo,luce e terra di Bari, (Gelsorosso editore,Bari,2020).
Nel giugno del 2005 ha scoperto la meraviglia che avviene nella Cattedrale di Bari il giorno del solstizio d’estate. Presidente dell’associazione I Custodi della Bellezza che attraverso iniziative contribuisce a far conoscere, valorizzare attraverso operazioni anche di pulizia lo scrigno di bellezza che è il centro storico di Bari.