-
Quando la politica va in devianza, di Marco Brando
Ha fatto molto discutere un video elettorale diffuso online la mattina del 22 agosto scorso dal partito Fratelli d’Italia. Si vede e ascolta la leader, Giorgia Meloni, mentre garantisce che, se andrà al governo, sarà finanziata molto la pratica dell’attività sportiva: per «combattere le droghe, le devianze e crescere generazioni di nuovi italiani sani e determinati». Nessuno dubita che lo sport possa contribuire a rafforzare, in senso buono, ragazzi e…
-
COSÌ I GIOVANI TENTANO DI SALVARE GLI STATI UNITI DA ALCUNI SUOI MALANNI, DI RICCARDO CRISTIANO
Comunque vada a finire la conta dei voti e dei seggi in America, siamo già certi che il risultato è uno: la tanto annunciata onda trumpista non c’è stata. Sono stati i giovani ad arginarli, andando a votare in un numero che non ha precedenti per motivi che non dipendono dall’economia, di solito indicata come l’unica valvola capace di spingere al voto, ma dai diritti e dalla libertà, usualmente definiti…
-
Cosa vogliono i militanti di Fratelli d’Italia, di Angelo Mastrandrea
A un mese e mezzo dalle elezioni che hanno portato Giorgia Meloni alla presidenza del consiglio, le voci dei giovani della destra radicale Sono passate sei settimane da quando Fratelli d’Italia è diventato il primo partito in Italia con il 26 per cento dei voti e nella sede romana di via Sommacampagna, a pochi metri da Porta Pia, è un viavai continuo: i militanti di Gioventù nazionale, il movimento giovanile…
-
Migranti, Giovanni Maria Flick: “La linea Piantedosi è incostituzionale e contraria alla legge del mare”, di Liana Milella
Il provvedimento PIantedosi? “È contrario alla legge del mare, alle convenzioni internazionali sottoscritte dall’Italia, e alla nostra Costituzione”. Distinguere a bordo tra chi è fragile e chi no? “Le nostre leggi vietano di discriminare in base al sesso, all’età, oppure a un’infermità in atto”. Non ha dubbi Giovanni Maria Flick, ex presidente della Consulta ed ex Guardasigilli del primo governo Prodi. Il ministro dell’Interno è Piantedosi, e non Salvini, ma sembra proprio che…
-
Francesco e al Tayyeb portano il Concilio nell’Islam, di Riccardo Cristiano
Più volte papa Francesco ha detto che per realizzare il Concilio Vaticano II ci vorrà un secolo. Non sorprende quindi che, in un momento storico stracolmo di giganteschi fatti di cronaca, l’enormità culturale di quanto accaduto in Bahrein sia sfumata nel racconto globale. Ma si può dire che il c4 novembre a Manama lo spirito del Concilio Vaticano II ha preso a soffiare nell’Islam. Ed è lo spirito del pluralismo,…