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Il Papa a chi sfrutta il Congo: «Giù le mani dall’Africa» , di Annachiara Valle
«Giù le mani dal Congo, giù le mani dall’Africa!». Papa Francesco lo dice, rivolto a chi sfrutta il Continente per le sue materie prime, davanti alle autorità del Paese nel suo primo discorso del viaggio che lo ha portato a Kinshasa. Davanti al presidente Félix Antoine Tshisekedi Tshilombo, alle autorità e ai rappresentanti della società civile e del mondo della cultura, sottolinea la sua gioia «di essere qui, in questa…
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La vera forza della repubblica, di Danilo Paolini
Prima ancora che con l’annoso dibattito sul 41-bis (noto come “carcere duro”), la vicenda di Alfredo Cospito ha a che vedere con altre due questioni, non meno rilevanti quando si parla di diritto e di esecuzione penale: la proporzionalità delle misure afflittive rispetto ai fatti oggetto di processo o di sentenza; il diritto alla salute, che la Costituzione riconosce a tutti, anche a chi è ristretto in carcere. E non…
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Perchè dobbiamo nominare il male, di Vito Mancuso
Liliana Segre ha affermato: “Fra qualche anno della Shoah ci sarà una riga nei libri di storia, e poi nemmeno quella”. È possibile evitare un simile esito? Cominciamo col dire che dare un nome agli eventi è essenziale. Significa com-prenderli, prenderli con, farli propri: un evento, che prima era fuori dalla mente, poi, mediante il nome attribuito, le entra dentro e, da oggetto muto, assume un significato. Churchill aveva parlato…
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Muore un bambino ogni 4,4 secondi. Bisogni umanitari a livelli record, di Alessandro Longo
Nel 2021, secondo le Nazioni Unite, è morto un bambino ogni 4,4 secondi. Per un totale di nove milioni di decessi nella fascia d’età che comprende i nati morti, ma anche i giovani fino a 24 anni. La causa principale è la scarsa qualità delle cure di base o la loro totale mancanza. E la pandemia, anche indirettamente, ha peggiorato le cose. Inoltre, sempre secondo le Nazioni Unite, nel 2023…
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Perché la Giornata della Memoria rischia di essere della “smemoria”, di Daniele Novara
Quest’anno la Giornata della Memoria della Shoah cade in un momento davvero tragico per l’Europa e per il mondo. Siamo nel bel mezzo di una guerra drammatica. In Ucraina, l’invasione delle forze armate di Vladimir Putin ha creato un’immediata risposta militare da parte del Paese colpito. Dopo quasi un anno, una stima approssimativa porta il conteggio totale dei morti a circa 250mila (esito paragonabile a quello delle bombe atomiche su…